In questo dialogo Socrate narra la storia di come nacquero le lettere dell'alfabeto a Fedro: l'inventore dell'alfabeto fu Theuth, e il re in quel periodo era Thamus. Mentre Theuth evidenzia gli aspetti positivi della sua invenzione, Thamus fa notare come, tuttavia, l'alfabeto può generare oblio nelle anime che lo impareranno.
“Nella matematica esistenziale il grado di lentezza è direttamente proporzionale all'intensità della memoria; il grado di velocità è direttamente proporzionale all'intensità dell'oblio.” -Milan Kundera
venerdì 17 aprile 2020
Fedro 274c-276a - Step#08
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Relazione finale - Step#24
La parola " oblio " deriva dal latino -ob (verso) e -liv (scolorire), e rappresenta la dimenticanza intesa come fenomeno non conte...
-
Puntata 1 Dopo una notte in discoteca, Davide e Chiara investono sulla strada del ritorno un motociclista e Davide, conscio di avere bevuto ...
-
Il concetto di oblio è molto ricorrente nella poesia romantica: ne riscontriamo la presenza, ad esempio, nei Sepolcri di Ugo Foscolo, dove i...
-
La parola " oblio " deriva dal latino -ob (verso) e -liv (scolorire), e rappresenta la dimenticanza intesa come fenomeno non conte...

Nessun commento:
Posta un commento