venerdì 1 maggio 2020

Oblio: tra medioevo e modernità - Step#12


Tra i filosofi/teologi del medioevo troviamo Eckhart von Hochheim (1260-1328) le cui prediche sono rivolte alla cura delle anime, principalmente dei frati e delle suore del proprio ordine. Esse si possono leggere come guide pratiche per raggiungere Dio nel profondo del cuore. Uno tra i passi fondamentali da compiere per raggiungere Dio, secondo Eckhart, è abbandonare ogni pensiero, ogni idea, ogni conoscenza. Infatti, egli stesso scrive:«Vuoi conoscere Dio nel modo divino, così che la tua conoscenza diventerà pura ignoranza e oblio di te stesso e di tutte le creature? Non è portando al sicuro i sensi che si può realizzare ciò».
Eckhart von Hochheim

Con la fine del Medioevo e l'inizio dell'età moderna si passa da una visione teocentrica del mondo ad una visione antropocentrica.
René Descartes

Cartesio inaugura le sue Meditazioni Metafisiche dicendo:
"E’ da tempo che mi sono reso conto di quanto di falso avevo preso per vero".
Secondo Cartesio, infatti, l'uomo deve dimenticare tutte le vecchie conoscenze, deve fare "tabula rasa" di tutto il vecchio sapere, e deve sostituirlo a un nuovo sapere strutturato e scientifico.

"Tabula rasa"

Nessun commento:

Posta un commento

Relazione finale - Step#24

La parola " oblio " deriva dal latino -ob (verso) e -liv (scolorire), e rappresenta la dimenticanza intesa come fenomeno non conte...